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Frammenti di lorica segmentata ritrovati a León. |
Durante alcuni lavori nei pressi di Puerta Castillo a León - città spagnola sede tra il I e il III secolo della
Legio VII Gemina, da cui prese poi il nome - sono stati ritrovati resti di alcuni esemplari di
lorica segmentata, le armature caratteristiche del legionario romano alto-imperiale.
Le loriche furono abbandonate o riposte in un angolo di una struttura,
probabilmente un magazzino, in seguito crollato.
Questa circostanza
fortuita ha permesso alle loriche di rimanere sepolte e conservarsi fino
al giorno d'oggi.
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Moderna ricostruzione
di lorica segmentata. |
Il ritrovamento è importante per diverse ragioni. Innanzitutto conferma la localizzazione dell'accampamento militare della legione nell'area. Le armature sono quelle tipiche del legionario romano, usate dalle legioni e talvolta dalla guardia pretoriana, mentre i reparti ausiliari usavano la
lorica hamata, la cotta di maglia, o la
lorica squamata, una corazza a placche. Inoltre, un ritrovamento di così tante corazze, circa una ventina, è assolutamente senza precedenti, e permetterà di comprendere meglio la loro struttura.
Quando fu introdotta, la
lorica segmentata fu una rivoluzione nell'armamento difensivo romano: di facile uso, comoda da indossare e pratica da trasportare, dato che era separabile in quattro parti. Era però anche molto costosa, e cadde quindi in disuso durante il III secolo.